Guida per insegnare al cucciolo a fare i bisogni fuori
Guida per insegnare al cucciolo a fare i bisogni fuori. Spesso alcuni proprietari ci scrivono “Salve, ho un Labrador di quasi 4 mesi e vorrei qualche consiglio: lo porto fuori tre volte al giorno a fare i bisogni e a casa ha la traversina per la pipì, ma puntualmente la fa da altre parti, lo devo sempre seguire e dirglielo in continuazione per andare sulla traversina“
La prima regola da tenere presente è che il cucciolo di labrador non va mai sgridato con urla o peggio ancora con azioni stupide quali ficcare il naso nella cacca o sulla pipì. Inizialmente è importante adeguarsi ai tempi del cucciolo ed essere MOLTO pazienti!
Devi capire che il cucciolo non è un bambino e non capisce i tuoi discorsi: vai qui… vai là… devi farla qui, ecc… e quello di rapportarci con il cucciolo come se capisse le nostre frasi è un grande errore.
Il motivo per cui il cucciolo non riesce a trattenere la pipì o la cacca tutta la notte è del tutto NORMALE e FISIOLOGICO, dovuto sopratutto alle ridotte dimensioni dei suoi organi.
Quando crescerà le cose andranno in modo diverso e potrai uscire con lui anche solo mattina e sera. Già all’età di 5 mesi un cucciolo dovrebbe riuscire a trattenere i bisogni e farti capire che vuole uscire.
Innanzitutto devi sapere che il cucciolo di labrador ha i suoi tempi che sono decisamente diversi da quelli di un cane adulto, in poche parole ogni volta che mangia, si sveglia o gioca, è molto probabile che abbia bisogno di “sporcare”, quindi se hai la possibilità di farlo esci subito con lui in un posto adatto e aspetta che faccia i suoi bisogni, dopodiché lo premierai con un bocconcino e tante coccole!
Se avrai la pazienza di seguirlo per le prime settimane, resterai stupito dall’intelligenza e voglia di apprendere che ti dimostrerà.
Usare la traversina per insegnare a fare i bisogni è sconsigliato
Niente di più sbagliato che insegnare ad un cucciolo a sporcare sulle traversine!
Quando il tuo cucciolo arriva nella tua casa è ancora troppo piccolo per capire dove fare e controllare i suoi bisogni.
Riempire la casa di tappeti non è mai una buona soluzione, in quanto è facile che una volta imparato a farla sui tappetini igienici te la faccia anche sui tappeti pregiati di casa (per lui sono la stessa cosa).
Quindi sarebbe meglio imparasse a farla direttamente fuori. Per aiutarlo a capire il meccanismo lo devi portare fuori spesso a orari precisi, e tanti premi ed elogi quando la fa fuori.
I momenti in cui è molto probabile gli scappi sono quando si risveglia da un sonnellino, dopo aver mangiato e dopo aver giocato (molto spesso quando son così piccoli).
Nei primi mesi di vita, proprio come i bambini piccoli, anche i cuccioli non ha assolutamente la capacità di controllare i propri bisogni, quindi se dovesse farla nel posto sbagliato è assolutamente normale.
Le azioni sbagliate che non portano a nessun risultato
Prima di soffermarci su come fare per insegnargli a fare la pipì fuori vediamo le più comuni leggende metropolitane.
Su questo argomento vengono dati i consigli più svariati dalle persone che incontriamo per strada, che si rivelano essere sempre poco efficaci nonché controproducenti.
Ecco alcuni esempi ricorrenti e perché ti consigliamo di NON farlo:
- Mettere il muso del cane nella pipì. Oltre ad essere una pratica disgustosa risulterete totalmente incomprensibili agli occhi del tuo cane, che non riuscirà a capire cosa gli stai chiedendo anche perché la sua è un’azione totalmente involontaria. Non parliamo poi dell’umiliazione che può provare il cucciolo, METTETEVI NEI SUOI PANNI!
- Picchiare col giornale il naso del cane. Altra pratica violenta e inutile. Le emozioni provate dal cucciolo saranno sicuramente di paura e il giornale diventerà un oggetto negativo di cui aver timore anche in futuro (idem con il guinzaglio).
- Tappezzare la casa di traversine. Non lo aiuterai mai in questo modo, anzi ti complicherai la vita nei mesi a venire perché il cane si sentirà legittimato dalla presenza di queste a farla dentro casa: chi glielo fa fare di compiere lo sforzo per andare in giardino quando per lui il bagno è dentro casa?
Come capire il momento giusto dei bisogni nel cucciolo?
Ci sono dei momenti che possono servirti da “campanello d’allarme”, ovvero possono indicarti che è l’ora di uscire per fare i bisogni.
Questi momenti sono:
- dopo aver mangiato o bevuto
- dopo aver giocato
- dopo un pisolino
Questi sono i più comuni a tutti i cuccioli, sta a te poi imparare a conoscere il tuo cucciolo e a individuarli, osservando il suo comportamento.
Accompagnalo quindi immediatamente fuori (possibilmente nell’erba) e non appena farà il suo bisognino PREMIALO CON GIOIA PRONUNCIANDO UN BEL “BRAVO!” E DANDOGLI UN BISCOTTINO (rinforzo positivo).
Nell’eventualità in cui tu non riesca a farlo uscire, ad esempio durante la notte, è altamente sconsigliabile sgridarlo e farti vedere mentre pulisci.
Prenderà la situazione come un gioco e userà questa situazione per chiedere la tua preziosissima attenzione!
Tieni duro: dai 4 mesi riuscirà ad avere un’autonomia più prolungata e non ci vorrà molto a farlo abituare al giardino.
È sconsigliato utilizzare traversine o “pannoloni” da posizionare in casa (soprattutto per la notte), in prossimità del luogo in cui dorme, in questo modo il cucciolo non imparerà mai a sporcare fuori ma si abituerà all’idea del suo bagno in casa.
Se il tuo cucciolo sporca nel posto giusto non andare a pulire subito, potrebbe capire di aver sbagliato!
Soprattutto evita di usare l’ammoniaca perché il suo odore per i cuccioli è solo un invito a sporcare in giro per la casa.
Se usi la traversina e la fa nel posto sbagliato? A quel punto prendi la traversina e pulisci con quella: la cosa più giusta sarebbe riporre la traversina sporca nel posto giusto, in questo modo il cucciolo capirà dove dovrà andare la prossima volta.
Se al tuo rientro in casa trovi i suoi bisogni in posti in cui non dovrebbero essere cerca di pulire con prodotti che eliminano l’odore in casa ed evita di sgridare il cucciolo perché non capirebbe. Mettere il suo muso nella pipì o picchiarlo con un giornale non servirà a nulla.
Il messaggio migliore per fargli capire che sta sbagliando è un secco NO quando nel momento esatto in cui sta evacuando, e portarlo nel luogo giusto.
Personalmente ho preferito insegnare il mio cucciolo a uscire con me più volte al giorno e fare i suoi bisogni all’esterno, mi è bastato davvero poco: lo portavo fuori subito dopo avergli dato il suo pasto e lo premiavo quando la faceva nel posto giusto.
Ricordati il cane tenderà a farla sempre nello stesso posto, il mio inizialmente la faceva in mezzo alla strada con i conseguenti disagi per il traffico!!! E io dicevo un secco: NO!!!
Ora invece ha capito che deve andare sull’erba e se deve uscire si mette davanti alla porta d’ingresso.
Vedrai educare il tuo cucciolo a fare i bisogni fuori sarà più semplice di quello che credi!
L’importante è essere coerenti, comandi brevi e decisi. In bocca al lupo e scrivimi se hai “bisogno”!