Relazionarci con il cucciolo: gli errori da non commettere!
Un cane assume il ruolo di “leader” se tutto il gruppo familiare gli invia segnali uguali fra loro in questo senso.
Questi messaggi sono prima di tutto di ordine relazionale come:
- Essere tutti rivolti verso il cucciolo;
- Se il cane è al centro della nostra attenzione;
- Se lo “omaggiamo” con rituali tutte le volte che torniamo a casa;
- Se è il cane a decidere quando si fa una certa cosa e quando si finisce;
- Siamo pronti a seguirlo dove vuole lui quando siamo all’aperto;
- Lo assecondiamo in ogni attività che propone.
Altre forme sbagliate sono quelle di tipo gestionale, come:
- Se è il cane che gestisce le risorse della famiglia (tempo);
- Se è il cane ad avere la precedenza in ogni situazione;
- Se ogni cosa che c’è in casa o in giardino è a sua completa disposizione;
- Se ha pieno accesso al cibo quando vuole e come vuole;
- Se è il cane a proteggere la casa e il gruppo.
Al contrario di quanto si possa pensare, per un cane assumere questo ruolo non è un privilegio, come saremmo portati a credere, ma una “disgrazia”, perché è caricato di responsabilità che fa molta fatica ad assolvere e che lo riempiono d’ansia e, oltretutto succede che spesso riceve dal padrone risposte ambigue, contraddittorie e spesso conflittuali.
Alla fine è sempre l’uomo che deve prendere le decisioni!