Malattia di Von Willebrand nei cani
La malattia di von Willebrand (vWF) nei cani è una malattia emorragica ereditaria.
Se non trattata, la malattia può portare a sanguinamento eccessivo e persino alla morte.
Sebbene alcuni soggetti non presentino sintomi, altri possono manifestare emorragia spontanea o sanguinamento prolungato dopo lesioni.
La malattia è causata da una carenza di una proteina necessaria per la coagulazione del sangue.
Questa proteina si chiama von Willebrand Factor (vWF) ed è necessario per consentire alle piastrine del sangue di aderire e sigillare i vasi sanguigni rotti.
La malattia di Von Willebrand, a volte indicata come vWD, è il disturbo del sangue ereditario più comune nei cani e nell’uomo.
La condizione appare in molte razze di cani, ma è più comune in alcune razze e più grave in altre.
Le razze più predisposte sono Golden Retriever, Rottweiler, Pastore Tedesco, Barboncino, Pointer tedesco a pelo corto, Dobermann Pinscher, Cane pastore delle Shetland, Mini Schnauzer, Chesapeake Bay Retriever e Scottish Terrier.
Se sospetti che il tuo cane possa soffrire della malattia di von Willebrand, consulta subito il veterinario. Potrà formulare una diagnosi corretta, consigliarti e iniziare il trattamento.
Sintomi della malattia di Von Willebrand
La maggior parte dei cani con questa patologia non mostra segni o presenta solo sintomi lievi e anche quelli di solito scompaiono con l’età.
Alcuni cani vivono per anni senza che la condizione sia mai stata scoperta per essere trovata quando hanno un intervento chirurgico o subiscono una lesione.
Nei casi più gravi, tuttavia, i sintomi iniziano a manifestarsi quando i cani compiono un anno.
Alcuni sintomi più comuni:
- sanguinamento spontaneo dalle gengive o dalla bocca
- sangue dal naso spontaneo
- sanguinamento eccessivo dalla vagina durante i cicli di calore
- sanguinamento gastrointestinale (visibile da feci sanguinolente o nere, catramose)
- sanguinamento nella vescica (visibile dal sangue nelle urine)
- lividi della pelle che si formano con facilità
- sanguinamento eccessivo durante procedure chirurgiche come sterilizzazione o sterilizzazione
- sanguinamento prolungato di piccole ferite
- sanguinamento prolungato dopo la perdita dei denti da latte
- sanguinamento eccessivo durante il taglio delle unghie
- anemia
Cause della malattia di Von Willebrand
La malattia di von Willebrand è una disfunzione genetica ereditaria.
Sono stati segnalati casi in oltre 50 razze di cani, sebbene la malattia compaia più comunemente nei Dobermann Pinschers.
In uno studio, oltre il 70% dei Dobermann era portatore della malattia, sebbene la maggior parte non mostrasse sintomi.
Anche se questa è la razza colpita più spesso, di solito hanno la forma più lieve della malattia.
Chesapeake Bay Retriever e Scottish Terrier sono i più spesso colpiti dalla forma grave della condizione.
L’importanza dei test genetici sui genitori ci permette di trovare tre classificazioni di vWD basate sulla concentrazione e sulla natura del fattore von Willebrand nel plasma.
La malattia di von Willebrand di tipo 1 (vWD1) è ereditato come disturbo autosomico recessivo.
Questo significa che i soggetti che portano una copia della mutazione vWD possono presentare una riduzione della quantità di vWF plasmatica, ma non sono probabilmente sintomatici.
Al contrario un’accoppiamento (carrier x carrier) probabilmente produrrà una progenia colpita.
Il test del DNA per la malattia di von Willebrand è uno strumento accurato, conveniente per evitare di avere cuccioli affetti da vWD.
Attraverso il test genetico si possono ottenere 3 possibili genotipi per la malattia:
- Clear – sano (quelli che hanno 2 copie dell’allele normale e sembrano essere normali)
- Carrier – portatore (quelli che hanno 1 copia dell’allele normale e 1 copia della mutazione vWD ma sembrano essere normali)
- Affected – affetto (coloro che hanno 2 copie della mutazione vWD I e sono a rischio di manifestare emorragie.
Trattamento e cure
Non esiste una cura per la malattia di von Willebrand nei cani, ma la condizione può essere gestita evitando urti e contusioni.
L’obiettivo del trattamento è controllare l’emorragia spontanea e ridurre la frequenza degli episodi emorragici.
I proprietari di cani che soffrono di vWD dovrebbero evitare il più possibile traumi e lesioni.
I cani con questa condizione non dovrebbero alimentarsi con ossa o masticare snack duri che possono causare sanguinamento delle gengive o tagli in bocca.
In caso di emergenza, i cani con vWD possono ricevere trasfusioni di sangue o plasma congelato per stabilizzare il sanguinamento.
Nel caso un cane potesse diventare donatore, il veterinario può somministrare al cane donatore un farmaco chiamato Desmopressina per aumentare il fattore von Willebrand.
Un cane con affetto da questa malattia può anche assumere questo farmaco in condizioni normali ma non tutti i cani rispondono positivamente.
I cani con malattia di von Willebrand non devono assumere farmaci con proprietà anti-piastriniche o anticoagulanti.
Questi includono aspirina, FANS, estrogeni, antistaminici, ibuprofene, penicillina e alcuni tranquillanti che possono indurre una crisi emorragica.