Standard Labrador Retriever
FCI Standard N° 122 (30.09.2022)
Si ritiene che il Labrador Retriever provenga dalle coste del Terranova, dove i pescatori usavano un cane simile per raccogliere il pesce.
Eccellente cane da acqua, il suo pelo impermeabile e la coda, simile a quella di una lontra, ne evidenziano le peculiarità.
Rispetto ad altre razze, il Labrador non ha origini molto antiche, poiché il suo Club è stato fondato nel 1916 e lo “Yellow Labrador Club” nel 1925.
La popolarità del Labrador crebbe grazie alle prove su campo, dopo che Col. Peter Hawker e il Conte di Malmesbury lo portarono sulle coste negli ultimi anni dell’Ottocento.
Lorna contessa Howe descrisse un cane chiamato Malmesbury Tramp come una delle “radici fondamentali” della razza moderna.
Vediamo come dovrebbe essere un labrador retriever che rispetta lo standard di razza per quanto riguarda il cranio, occhi, denti, orecchie, arti anteriori e posteriori, coda, colore, mantello, taglia e non per ultimo il carattere di questo stupenda razza canina.
La testa del Labrador deve essere arrotondata senza guance carnose per dare l’immagine di un cane forte e potente come è in realtà.
Stop ben definito. Tartufo largo con narici ben sviluppate.
Collo di bella linea, forte e poderoso.
Di colore marrone o nocciola, occhi troppo chiari sono considerato un difetto.
Gli occhi dei Labrador esprimono comunque molta dolcezza e intelligenza.
Nel Labrador Marrone il colore definitivo si raggiunge verso i 2 anni di età.
Le mascelle devono essere forti, con una dentatura regolare, completa e con chiusura a forbice (la faccia interna degli incisivi superiori deve essere a contatto con la faccia esterna di quelli inferiori; i denti devono essere inseriti perpendicolarmente nelle mascelle).
Le orecchie di un Labrador non devono essere larghe e pesanti, portate pendenti vicino alla testa e attaccate un po arretrate.
Le spalle sono lunghe e oblique. Guardato sia dal davanti che dal profilo, gli arti devono essere perpendicolari al suolo e devono avere una buona ossatura.
Il posteriore di un Labrador deve essere ben sviluppato, non inclinato verso la coda.
Le ginocchia ben fisse, garretti perpendicolari al suolo. I garretti vicini vengono considerati un difetto.
La coda è molto grossa verso la base e si assottiglia gradualmente verso la punta, come quella della lontra.
Deve essere di lunghezza media, senza frange e ricoperta da un pelo corto, fitto e folto.
Se la coda è arricciata all’insù e molto lunga viene considerato difetto.
Il mantello nel Labrador Retriever deve avere un pelo corto e fitto, senza eccessive frange ondulate e deve risultare piuttosto duro al tatto.
La zona del sottopelo del Labrador è resistente all’umidità e insensibile all’acqua.
Da cucciolo è ammesso leggermente ondulato.
Lo standard del Labrador comprende tre colori uniformi: nero, giallo o cioccolato.
Il mantello del Labrador di colore giallo varia dal bianco fino al rosso volpe.
Nel Labrador nero e marrone è accettata una piccola macchia bianca nella parte anteriore del petto.
Leggi anche: La genetica che regola il colore del mantello
I maschi possono arrivare a un’altezza di 56-58 cm e un peso compreso tra i 35 e i 40 kg.
Le femmine normalmente più piccole anche se di pochi centimetri più basse (53-56 cm) e possono pesano dai 28 ai 35 kg.
Il Labrador è un cane estremamente affettuoso, ubbidiente che si adatta facilmente.
È vivace ma mai aggressivo, esuberante ma nello stesso tempo delicato, quindi molto adatto alle famiglie con bambini.
È un cane che socializza con gli altri animali ed è molto intelligente. Non ha problemi di nutrizione ed ha una costituzione molto sana e robusta.
Una cosa sola non si può chiedere a un Labrador: di essere un cane da difesa!
Origine: Gran Bretagna
Data di pubblicazione dello Standard originale vigente: 16.06.2022
Utilizzazione: Retriever.
Classificazione FCI: Gruppo 8 Retrievers, Cani da cerca, Cani da acqua. Sezione 1 Retrievers. Con prova di lavoro
L’indice di Apgar è un sistema di valutazione clinica creato nel 1952 dalla dottoressa Virginia Apgar per monitorare la salute dei neonati subito dopo la nascita per valutare la vitalità neonatale nei cuccioli.